Bacco: Bardolino Classico DOP

Vino di colore rosso rubino, con sentori di piccoli frutti di bosco, vendemmiato a mano

Si consiglia di servirlo a temperatura ambiente.

Un vino amabile, che può essere gustato come aperitivo ma anche in abbinamento a piatti a base di carne, possibilmente di breve cottura, come tagliate di manzo o scaloppe di vitello.

Il Nome Bacco è stato preso in prestito dalla divinità romana "Bacco", conosciuto anche come "Dioniso" nel Pantheon greco, Dio del Vino, del piacere dei Sensi e del Divertimento.

750ml
12.5%

Bakan: Rosso Veronese IGP

Vino rosso rubino, vendemmiato manualmente, con sentori di frutta a bacca rossa e di buona struttura.

Si consiglia di servirlo a temperatura ambiente, ideale in abbinamento a piatti a base di carne rossa dalle tartare alle tagliate di manzo.

Il nome Bakan è stato preso dal dialetto Veneto e significa "Contadino", infatti in etichetta è illustrato proprio un contadino con tanto di pagliuzza in bocca. La parola Bakan è presente anche nel dialetto Trentino ma il significato è leggermente diverso più simile a "Contadino benestante" o "Contadino Ricco"

750ml
13%

Sghei: Rosso Veronese IGP

Vino rosso vendemmiato manualmente e affinato in botte, di colore rosso granato, con sentori di frutta a bacca rossa e frutti di bosco, dal gusto rotondo ma leggermente astringente ed acidulo.

Si consiglia di servirlo a temperatura ambiente e di aprirlo almeno 1 ora prima.

E' ideale in accompagnamento a piatti a base di carni rosse e/o selvaggina, sia di cotture lunghe che brevi, dalla classica Fiorentina di manzo ad uno spezzatino di cinghiale, si abbina molto bene anche a formaggi stagionata

Il nome Sghei è stato preso dal dialetto Veneto e sta a significare "Soldi", in etichetta, infatti, sono raffigurate diverse tipologie di monete.

Esistono diverse alternive alla parola Sghei che variano da zona a zona: "Schei", "Beseti", "Becini" ecc...

750ml
13.5%

Mojer: Cabernet Veneto IGP Barrique

Vino rosso, vendemmiato a mano e affinato in botti di rovere per 12 mesi,

Dal colore rosso rubino intenso, a tratti quasi rosso porpora e dal gusto rotondo, con una lieve astringenza e una spiccata acidità.

Il suo bouquet di profumi rimanda ai piccoli frutti rossi, come mora, lampone e mirtillo.

Vino principalmente da meditazione ma abbinabile anche a piatti di carne rossa a lunga cottura, come brasati e spezzatini.

Si consiglia di stappare la bottiglia 1-2 ore prima di brindare.

Il nome Mojer è stato preso dal dialetto Veneto e significa "Moglie", in etichetta è rappresentata una giovane donna che ha ispirato questa illustrazione.

Esistono diverse alternative alla parola "Mojer" che variano da zona a zona: "Mojere", "Mujer", "Femena" ecc...

750ml
13.5%